Vantaggi della dieta alcalina

Image description

Il funzionamento del nostro  organismo si basa su un delicato rapporto acido/basico, e se l’ambiente in cui vivono le nostre cellule diventa molto acido, tale acidità persisterà all’interno della cellula stessa alterando il pH del nucleo e causando i presupposti per l’insorgenza di malattie croniche da degenerazione cellulare. Per mantenere un buono stato di salute sarebbe opportuno programmare un’alimentazione con un 75-80% di alimenti basici e con un  25-30 % di alimenti acidi. Purtroppo nel mondo occidentale avviene esattamente l’inverso. Una dieta bilanciata a favore di tali alimenti potrebbe portare all’insorgenza di malattie cardiovascolari e infiammatorie croniche come diabete, allergie, artrosi, malattie dell’apparato digerente come coliti e gastriti e del sistema nervoso come morbo di Parkinson o di Alzheimer, obesità, osteoporosi.

 

La determinazione dell’acidità o basicità di un alimento avviene a seguito dell’analisi delle ceneri residue rimaste dopo la digestione. Tali ceneri sono costituite da minerali acidi o basici, e in base a ciò si determina la caratteristica associata all’alimento in questione per quanto riguarda il pH.

 

Un altro indice molto utilizzato per stabilire le caratteristiche acidificanti o alcalinizzanti di un alimento è il cosiddetto PRAL, il potenziale di carico acido renale. Il Pral indica con precisione l'effetto chimico acido-base di un composto sull'organismo umano, normalmente assorbibile e metabolizzabile dall'apparato digerente sano e funzionante. Il sistema acido/base crea l’equilibrio più importante per la vita dell’essere umano, regolando ogni processo del nostro organismo come la respirazione, la digestione e le difese immunitarie.

 

Il nostro sangue è leggermente alcalino, e in condizioni normali il suo pH varia tra 7,35 e 7,45. La conservazione di questi valori è data dal sottile equilibrio tra produzione e escrezione di sostanze alcaline e acide, a cui partecipano in particolar modo i reni e i polmoni. Esistono altri meccanismi biologici chiamati sistemi tampone, capaci di neutralizzare efficacemente una parte degli acidi; il principale è il sistema acido carbonico/bicarbonato di sodio.


Gli alimenti ricchi di minerali alcalini come sodio, potassio, calcio e magnesio sono alcalinizzanti per il corpo. Tra di essi l’uva, che ha un gran potere alcalinizzante, è usata nelle diete disintossicanti utili a depurare e riequilibrare l’organismo. Altri alimenti alcalinizzanti sono gli spinaci, il  sedano e le carote, i fichi secchi, i cetrioli, la lattuga, i ravanelli, i cavoli di bruxelles, i cavolfiori e i funghi, i finocchi, i fagiolini, le patate, le melenzane, la rucola, la soia, le zucchine, la pera, la mela, i kiwi. Fondamentali sono i condimenti alcalinizzanti come lo zenzero, il peperoncino, il curry, la salvia e il rosmarino. Tra i cereali alcalinizzanti troviamo la quinoa, il miglio e l’amaranto.


I cibi acidificanti son quelli contenenti zucchero e lievito, gli alimenti fermentati, raffinati, cotti al microonde. Tra i cereali acidificanti troviamo farro, grano e riso, mais, pasta e pane. Tra gli alimenti acidificanti vi sono anche il miele, le uova, il merluzzo, il pollo, la carne di maiale e di manzo, l’agnello e il tacchino, i formaggi e i salumi.

 

Tra le cause di acidificazione dell’organismo sono annoverate anche lo stress, il fumo, l’assunzione di farmaci.

La dieta alcalina ideata dallo statunitense Robert Young favorisce  l'assunzione di alimenti alcalini come  i vegetali,  la frutta fresca, i frullati di frutta, i tuberi, le noci e i legumi,  fatta eccezione per le lenticchie e i piselli, il tè verde; e la riduzione di alimenti acidi come i cereali, le carni, il pesce (fatta eccezione per il salmone, la spigola e il tonno) e i formaggi;  anche gli alcolici, le bevande gassate tipo cola, il caffè e i cibi molto salati sono considerati “alimenti acidi”.  

 

Il programma, aumentando l’apporto di fibre, vitamine e minerali, riduce l’eccesso di peso, la ritenzione idrica, i calcoli renali, l’ipercolesterolemia e l’invecchiamento cellulare, garantendo maggiore energia e vitalità.