La sinusite colpisce le cavità localizzate intorno al naso e agli occhi (dette seni paranasali), causando mal di testa, raffreddore prolungato e altri disturbi infiammatori più o meno acuti e dolorosi. Si tratta infatti di un’infezione che, se non trattata a dovere, può diventare cronica. A causarla generalmente è il ristagno del muco, dovuto a un raffreddore o a un’allergia, che diventa terreno fertile per virus e batteri, oppure una respirazione difficoltosa provocata da un setto nasale deviato o dalla presenza di polipi nella cavità nasale. Il rimedio omeopatico per la sinusite è il Kalium Bichromicum: vediamo insieme di cosa si tratta.

Il Kalium Bichromicum viene preparato con il bicromato di potassio, che deriva dalla cromite. Fu sperimentato in Inghilterra dal dottor Drysdale , il quale pubblicò i suoi risultati nel British Juornal of Homeopathy (1846).  I granuli sono triturati o sciolti in acqua distillata. È indicato per curare i disturbi che affliggono le mucose e che provocano secrezioni di muco e di fluidi dal naso e dalla gola. Eccellente, quindi, per la sinusite.

Le secrezioni sono copiose e di muco giallastro, denso e viscoso. Spesso si associa emicrania con vista sfuocata, otorrea densa, voce roca, tosse secca. Il naso è costipato e si presenta dolore ai seni paranasali, dolore che prosegue lungo le sopracciglia. Il muco provoca irritazioni o screpolature delle narici, perdita dell’odorato. I sintomi si manifestano di solito in primavera o in autunno, con clima freddo e umido, peggiorano al mattino e migliorano con il caldo.

Il Kalium Bichromicum può essere indicato dunque per alleviare i dolori della sinusite e liberare il naso congestionato.